Diamo con piacere notizia di una raccolta fondi a favore della nostra Misericordia tramite Crowdfounding, promossa da Round Table 51 Lucca. Tramite lo strumento del Crowdfounding chiunque può fare una donazione tramite carta di credito seplicemente collegandosi a questo link https://www.gofundme.com/f/covid-19-sosteniamo-la-misericordia-di-lucca.

Emergenza Covid19 - Sosteniamo la Misericordi di Lucca "AIUTIAMO CHI OGNI GIORNO E' IN PRIMA LINEA PER NOI!"

La Round Table 51 Lucca si impegna a sostegno della Misericordia di Lucca, attivando una raccolta fondi di aiuto a favore di chi ogni giorno agisce in prima linea per garantire un servizio essenziale per la popolazione. È un periodo difficile, in cui i volontari sono dimezzati ed i mezzi di protezione per svolgere il primo soccorso scarseggiano.
Fondamentale è un aiuto in tale direzione: il contagio da COVID19 anche di un solo volontario porterebbe alla perdita di un servizio di così vitale importanza.

FAI LA TUA PARTE CON UN IMPORTANTE GESTO!

Il ricavato della raccolta conclusa sarà versato sul conto della Misericordi di Lucca al fine di acquistare i materiali di protezione per tutti i volontari; tuttavia la piattaforma consente di superare di BEN OLTRE la quota prestabilita e perciò di consentire al beneficiario l'acquisto di più materiali di protezione!

Con piacere accogliamo il contributo dello scrittore Maurizio Guccione che ha donato alla Misericordia di Lucca 50 copie del suo ultimo libro di poesie dal titolo "Le mie stanze". "questo momento di solitudine e tristezza" - ci scrive Guccione - "penso agli anziani, alle persone sole, ai più fragili, e a chiunque ha bisogno di sostegno: un po' di sollievo, credo che possa arrivare anche dalla lettura di questo libro di poesie". Allo scrittore va il ringraziamento del Magistrato e dei Volontari.

    

Solidale iniziativa della famiglia Sardi Giustiniani per sostenere l'emergenza sanitaria Covid-19: per ogni bottiglia di Sardi Rosè venduta saranno devoluti 50 centesimi alla Misericordia di Lucca

"Sentivamo di fare un gesto concreto e abbiamo pensato di rendere il Fattoria Sardi Rosé, nostro vino del cuore, uno strumento di aiuto a chi ne ha veramente bisogno in questo momento. Un gesto fatto alla Misericordia di Lucca in memoria del trisnonno Cesare Sardi che fondò nell'800 la Confraternita Nazionale delle Misericordie italiane oggi in prima linea contro questa pandemia. La solidarietà ci aiuterà a ripartire tutti insieme e più uniti."

Il personale della Misericordia di Lucca, impegnato ininterrottamente, insieme al sistema sanitario regionale, per prestare assistenza e soccorso nell'emergenza Coronavirus, ha URGENTE BISOGNO di MASCHERINE e TUTE PROTETTIVE per poter operare in sicurezza.

Facciamo appello alla generosità della popolazione per questa necessità. Chi avesse disponibilità di:

MASCHERINE FPP3 o FPP2 o anche semplici MASCHERINE CHIRURGICHE
TUTE PROTETTIVE
GUANTI IN LATTICE o VINILE

Può mettersi in contatto con noi per consegnarceli, telefonando al n.0583 49 49 02

Chi volesse inviare un'offerta in denaro, che sarà utilizzato per acquistare quanto sopra, può:

✳️ FARE UN BONIFICO SUL NOSTRO CONTO IBAN: IT 34 W 05034 13705 000000280709
✳️ FARE UN VERSAMENTO CON BOLLETTINO POSTALE SUL NOSTRO CC N.12153557

specificando come causale "EMERGENZA VIRUS"

Grazie per quanto potrete fare.

Polo GiuliettiMons. Paolo Giulietti, Vescovo di Lucca, sostiene i Volontari delle Misericordie impegnati nell'emergenza Coronavirus col messaggio che pubblichiamo di seguito:

"Carissimi confratelli e volontari delle Misericordie,

in questi giorni di prova, la testimonianza del vostro servizio è preziosa per tutta la nostra comunità ecclesiale e civile. La tradizione da cui provenite, del resto, è ricca di esempi di dedizione e di coraggio proprio in tempo di pestilenza, che molte volte in passato ha colpito le nostre terre. Nonostante i progressi della medicina, il timore di ammalarsi è sempre grande e per vincerlo bisogna essere sorretti da motivazioni e ideali più forti della paura: vale davvero la pena mettere a rischio la propria incolumità? Il mistero pasquale che ci apprestiamo a rivivere ci incoraggia e ci sostiene: colui che ha dato se stesso per amore ha conosciuto la risurrezione, cioè un’esistenza piena e senza fine. Nel perdere per i fratelli qualcosa di voi – tempo, fatica, denaro, salute… - ricordatevi che nulla viene sprecato, poiché solo il dono – non l’egoismo o l’indifferenza - ci introduce nella vita autentica . Questa fede e questa speranza hanno sorretto l’impegno di chi vi ha preceduto; sostengano con forza anche il vostro rischioso servizio nel fronteggiare l’epidemia che oggi ci colpisce. Per questo prego, mentre benedico di cuore voi e i vostri familiari."

+ Paolo, vescovo